La media punti del Toro del nuovo allenatore è inferiore a quella del serbo: dopo il derby la solita mazzata e l’Europa è sempre più lontana

I numeri non mentono ma non sempre bastano. Altrimenti sarebbe sufficiente contare quelli fatti da Mihajlovic e da Mazzarri per trarre le prime conclusioni, ossia che si stava meglio quando si stava peggio. Doveroso escludere subito da ogni ragionamento l’allenatore, quello che ad inizio gennaio ha accettato la panchina del Torino, colui che si è ritrovato ad avere a disposizione la squadra scelta da un altro e che nel mercato di gennaio non ha ricevuto nulla. Chi ha scelto di cambiare timoniere, il presidente Cairo e il direttore sportivo Petrachi (fresco di rinnovo), di non dare più alcuna possibilità all’allenatore serbo, ha pensato che la squadra definita, ad inizio stagione, “una delle più forti degli ultimi 20, 30, 40 anni” potesse ancora dare ai suoi tifosi la speranza di lottare fino alla fine per un piazzamento degno. O forse ha pensato che fosse ancora possibile salvare gli investimenti ed evitare il crollo del valore della rosa. Che Mihajlovic sia stato esonerato per l’uno o per l’altro motivo, poco importa: dopo quasi due mesi il Torino ha un ritardo di otto punti sul settimo posto, l’ultimo utile per accedere alla prossima Europa League. Dopo Torino-Genoa dello scorso 30 dicembre, il ritardo dei granata era di due soli punti.

Il Toro ha cambiato guida tecnica anche per dare una sveglia alla squadra. I granata di Verona, però, assomigliavano tremendamente a quelli già visti e rivisti in stagione: a Benevento, a Crotone, in casa con gli scaligeri o contro il Chievo. Il Toro che contro le piccole non si fa mai grande, il Toro che dopo il derby si perde e va in panne. Non sarà però un alibi troppo grande pensare che la squadra granata entri in una crisi irreversibile proprio dopo una sconfitta con la Juve? Non sarà una storia che di anno in anno si racconta per giustificare il tracollo di metà stagione? Davvero qualcuno pensa che ieri al primo gol di Valoti la squadra abbia rivisto il fantasma di Alex Sandro e smesso di giocare? Che Burdisso o Rincon siano andati in confusione ripensando alla sconfitta con la Juve? Scusa o meno, il trauma da derby resta una costante: Ventura, Mihajlovic, ora Mazzarri. Ci cascano tutti. E a farne le spese sono di nuovo i tifosi.


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Redazione
Admin
7 anni fa

Sono stati eseguiti alcuni test tecnici sulla sezione commenti che hanno portato ad alcuni utenti qualche inconveniente. Ci scusiamo per il disagio. La Redazione

Hic Sunt Leones 61 (A.C. TORINO)©

poi vedo che e; ancora sempre qui quindi… non credo che sia pagato eheheh penso che sia drogato di toro.it eheheh nonn riesce piu’ a staccarsi…. staccatelo ehehehe

mcmurphy
mcmurphy
7 anni fa

Spacobotilia era impresentabile,due anni di nulla,avere il coraggio di difenderlo è da masochisti….

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